Foto di gruppo con il campione. Questa sarebbe la definizione più appropriata per una didascalia a un’immagine-ricordo. In realtà Marco Tardelli (il secondo da sinistra), il campione del mondo di Italia 1982 a Madrid, davanti al Presidente Pertini, non è solo un calciatore. Lasciati i campi di calcio, il ragazzo dell’urlo del Bernabeu (quel momento iconico passato alla storia dopo il gol da lui segnato contro la Nazionale tedesca) si è dedicato anche all’agricoltura. E in questa foto si cala a pieno titolo nel mondo dei campi. Siamo a Novara, il contesto è l’incontro de “La Stampa” con i lettori del territorio, l’intervento del direttore Andrea Malaguti e del vicedirettore vicario Federico Monga. Nella “foto opportunity” da sin. Emilio Simonelli (presidente del gruppo pensionati Coldiretti Novara e Verbano Cusio Ossola), Tardelli, Cristina Brizzolari presidente regionale di Coldiretti Piemonte e titolare dell’azienda agricola “La Mondina” di Casalbeltrame (NO); il direttore interprovinciale Coldiretti Luciano Salvadori.

Marco Tardelli ha mantenuto forti legami con il Piemonte: il calciatore juventino è diventato anche opinionista sportivo de “La Stampa” e nell’0incontro di Novara ha ripercorso il suo prima incontro con Giampiero Boniperti, mitico giocatore e poi presidente della Juventus: partito da Barengo, figlio di agricoltori. Tardelli ha eletto Pantelleria a suo “buen retiro” e non solo: qui coltiva ulivi e il lavoro nei campi è diventato una nuova passione, dopo quella di calciatore e allenatore. Quasi una terza vita, che lo rigenera ogni qualvolta arriva nell’isola  e si dedica all’azienda.