Trentasette anni di attività di difesa integrata nei vigneti delle colline novaresi. L’argomento è stato trattato durante la giornata della viticoltura, appuntamento tradizionale, che si è svolto a Barengo (NO), organizzata da Antonio Pogliani e moderata da Massimo Del Zoppo. Con interventi di Stefano Vercelloni, vicepresidente nazionale Città del Vino, il quale ha ripercorso il cammino che ha portato al riconoscimento di “Alto Piemonte Gran Monferrato Città Europea del vino 2024”. Poi Giuseppe Carlo Lozzia (Accademia italiana della vite e del vino) sulla “Protezione integrata nei vigneti italiani”; Mauro Iermini, capogruppo ricerca protezione piante Agroscope di Cadenazzo (Canton Ticino); Andrea Fontana presidente Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte sulla Popilia Japonica ; Ivo Rigamonti docente dI entomologia generale del Dipartimento scienze agrarie e ambientali (Università Milano); Massimo Castagnetti, tecnico della Novamont, sulla pacciamatura della vite. Conclusioni di Matteo Marnati, assessore all’ambiente, energia, innovazione e ricerca, e Marco Protopapa, assessore agricoltura e cibo (Regione Piemonte).
Gianfranco Quaglia nell’ANALISI