Expo 2015 è vicino a Novara e si avvicina nel tempo. E i giovani si stanno portando avanti, anticipando tutti. In questo senso va interpretata l’iniziativa della Consulta provinciale degli studenti di Novara <Generazione Expo> che ha incontrato a Milano la presidente dell’esposizione internazionale, Diana Bracco, e alla quale hanno consegnato il premio <Consulta Provinciale>.

Una breve cerimonia, ma significativa, con una delegazione di studenti e la professoressa Gabriella Colla, dell’Ufficio scolastico provinciale. Con parole di apprezzamento della presidente: <Sono onoratadi ricevere questo riconoscimento – ha detto – che mi viene dal mondo della scuola e in particolare da un territorio, quello di Novara, che ben conosco. In mezzo a studenti e docenti capaci come voi mi sento a mio agio. Le nuove generazioni rappresentno per me una vera linfa vitale e la stella polare del mio impegno, sia come imprenditrice innamorata della ricerca, sia sul fronte dell’Esposizione Universale. Sin dalla fase di candidatura, infatti, Expo, è stata pensata come un grande evento fatto da e per i giovani. Per questo abbiamo voluto mettere loro al centro del nostro Padiglione Italia: innanzitutto nel ”concept’, incentrato sulla metafora del ”Vivaio”, inteso come luogo e simbolo dele sviluppo di nuove generazioni, connotato da cinque codici di realizzazione (acqua, energia, trasparenza, natura e tecnologia) e collegato all’evocativo simbolismo dell’albero della vita.Il Padiglione sarà un punto di riferimento per i giovani talenti innovatori, capaci di rinnovare il concetto di eccellenza italiana. Una metafora del saper fare e del made in Italy. Ma i giovani saranno chiamati in causa anche da una delle cinque potenze con le quali abbiamo deciso di articolare il racconto dell’Italia, la potenza del futuro, che si unisce alla potenza del sapere fare, della bellezza, del limite. L’esposizione di Milano svolgerà anche un ruolo formativo per quella che chiamiamo l’Expo Generation favorendo un incontro tra i visitatori più giovani e le scuole con il mondo della ricerca scientifica>.

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