Utile netto consolidato di 797 milioni di euro, in fortr crescita rispetto ala perdita di 59 milioni d ieuro del 2018. E’ questo il risultato d’esercizio di Banco BPM. L’utile netto adjusted è volato, segnando un incremento dell’89,2% a 648,6 milioni di euro. Il Cda ha deliberato di proporre alla prossima assemblea prevista per il 4 aprile la distribuzione di un dividendo di 0,08 euro, superiore alle previsioni degli analisti che stimavano in media una cedola di 0,05 euro.

Il margine di interesse è calato da 2,293 a 1,998 miliardi di euro, mentre le commissioni nette sono scese del 3,6% a 1,794 miliardi.

In crescita del 7,3% la raccolta diretta che si attesta a 108,9 miliardi di euro, mentre quella indiretta, al netto dei certificate a capitale protetto, aumenta del 3,2% a 89,7 miliardi.

Gli impieghi netti alla clientela ammontano a 105,8 miliardi di euro, in rialzo dell’1,8%, mentre i crediti deteriorati sono calati del 17,6% a 5,5 miliardi di euro.

Nel solo quarto trimestre Banco BPM ha riportato un utile netto di 207,4 milioni di euro, mentre il margine di interesse è calato del 4,4% a 477,9 milioni di euro rispetto ai tre mesi precedenti.

Nella foto: Palazzo Bellini, sede della Banca Popolare di Novara (gruppo Banco BPM)