Nel luglio di quattro anni fa, Sebastiano Vassalli, lo scrittore autore, ci lasciava. Un vuoto non ancora colmato anche da coloro che – come lui o quasi – amano la risaia, il luogo prescelto da Sebastiano per trascorrere la sua esistenza, meditare, scrivere. Il suo rapporto con la risaia e la natura viene ora sublimato da un amico e collega di insegnamento, Elio Bozzola, artista novarese con al suo attivo mostre in tutta Italia. Qusta volta “Belio” (il suo pseudonimo) dedica al caro amico scomparso un omaggio dal titolo “Il paesaggio della Chimera”. Una quarantina di acrilici su tela esposti nella sala dell’Accademia (Broletto di Novara) che ripercorrono luoghi, immagini, ed evocano lo scenario orizzontale in cui si muove la trama della “Chimera”, sullo sfondo il Monte Rosa. “Belio” ripropone tuttii passaggi, con uno sguardo particolare sulla risaia, il mare a quadretti. Ilcatalogo si avvale dei contributi Alessandro Canelli, sindaco di Novara; Maria Rosa Fagnoni, presidente Agenzia Turistica Locale; Paola Todeschino Vassalli; Elio Bozzola; Emilianio Mongiat che parla del percorso tra immagini e parole ed è la curatrice della mostra, che resterà aperta (da martedì a domenica ore 10-19,30) sino al 16 giugno.