di Franco Filipetto
Ottanta sindaci e una decina di rappresentanti degli enti hanno ritirato gli attestati di riconoscimento della Riserva Mab (Man and the biosphere) Unesco “Ticino – Val Grande – Verbano”. Ottanta i comuni rappresentati dal Novarese, Vigevanese, al Verbano e alla Val Grande. Alla premiazione sono intervenuti anche i sindaci dei comuni che si affacciano sulla sponda lombarda del Lago Maggiore e quelli della sponda dell’Est Ticino, oltre a costoro il presidente del Parco Lombardo che si affaccia sul fiume azzurro, Gianpiero Beltrami.
La cerimonia si è tenuta a bordo del piroscafo Piemonte della Navigazione Lago Maggiore, durante il tour sul Lago. Spiega David Guenzi, presidente della “Riserva Mab Ticino – Val Grande – Verbano”: “A seguito del riconoscimento da parte dell’Unesco della nostra “Riserva Man & Biosphere”, che è avvenuta durante la 30esima sessione del Consiglio Internazionale di coordinamento del Programma Mab che si è svolto dal 23 al 27 luglio 2018 in Indonesia, abbiamo voluto far partecipi i sindaci e i rappresentanti degli enti locali coinvolti e consegnare loro un attestato”. Adriano Fontaneto, presidente del “Parco del Ticino e delle Riserve del Lago Maggiore”: “Questa cerimonia si è svolta in contemporanea ai cortei dei giovani in tutt’Italia e nel mondo in difesa dell’ambiente. L’impegno del Parco è di proteggere i valori paesaggistici e naturali. Dobbiamo consegnare le chiavi dell’ambiente intatto ai giovani che verranno in futuro”. Massimo Bocci, direttore del Parco Val Grande, ha aggiunto:”Questo Ente unisce un grande territorio che ha in comune la qualità dell’acqua. Dobbiamo salvaguardare le peculiarità come la gastronomia, l’agricoltura, il turismo e le persone che ci vivono e lo frequentano. I turisti quando vengono, si innamorano dei nostri luoghi e ci tornano”.
Il presidente del Distretto Turistico dei Laghi e delle Valli dell’Ossola, Oreste Pastore, ha focalizzato l’attenzione sulla ricettività: “Il turista venendo nei nostri territori cerca attrattive sempre più nuove e naturali. Le vie d’acqua sono una culla di un futuro turistico che potrà incidere notevolmente sull’economia e sulle generazioni che verranno. Il nostro impegno è quello di diffondere e far conoscere i tesori delle nostre terre”. Sono intervenuti pure alcune aziende, come la vitivinicola di Enrico Crola di Mezzomerico e la Invernizzi di Cameri, con 200 arnie tra le più grandi produttrici di miele del territorio. Al termine consegnati gli attestati a ciascun comune ed ente da parte del presidente del Mab “Ticino- Val Grande – Verbano”, David Guenzi.
You must be logged in to post a comment Login