di Paolo Guttardi

Meno infortuni in agricoltura

L’attenzione che il mondo agricolo dedica alla prevenzione degli infortuni sul lavoro è stata premiante. Dal 2011 al 2017 gli infortuni sul lavoro in agricoltura sono scesi del 30 per cento, passando a 38 mila/anno a 27 mila (dati INAIL). Un trend positivo a fronte del quale è auspicabile che si proceda tempestivamente anche alla riduzione del tasso della percentuale di contribuzione INAIL, oggi pari al 13,24 %, la più alta tra quelle stabilite per qualsiasi tipologia di attività in Italia. Nel contempo è emersa l’importanza di iniziare la prevenzione fin dagli studenti che, un domani prossimo, si inseriranno nel mondo del lavoro. Il progetto “sicurezza nelle scuole”, attivato nel febbraio scorso a Vercelli su sollecitazione della Prefettura e con la partecipazione degli Enti pubblici interessati (INAIL, Spresal, Ispettorato del Lavoro) e delle organizzazioni sindacali e datoriali (Confindustria e Confagricoltura) ha avuto proprio questo obiettivo.

Riso Clearfield, vincoli nel PSR

Nelle Norme Tecniche 2019 per la Misura 10.1.1 del PSR piemontese c’è una novita: le varietà di riso tolleranti agli erbicidi imidazolinoni, meglio note come Clearfield, non possono essere seminate per più di due anni consecutivi sulla stessa particella. Questo per non creare pericolose resistenze. Un vincolo che ha sorpreso gli agricoltori che nel frattempo avevano già prenotato o acquistato le sementi dotate di questa caratteristica. A tal fine, rispondendo ad una sollecitazione di Confagricoltura, è stato chiarito che il vincolo parte dal 2019 (anno zero), non influendo quindi le semine 2017 e 2018.

Torna il Piano Verde

Anche per il 2019 la Regione Piemonte avvia il Bando per il Piano Verde, ovvero il contributo negli interessi per i prestiti di conduzione. Obiettivo dell’intervento è facilitare l’accesso al credito bancario da parte degli imprenditori agricoli per la provvista finanziaria utile per fronteggiare le spese per sementi, concimi, ecc. In attesa dei ricavi provenienti dalla vendita dei prodotti. Il bando è in via di emanazion e la scadenza prevista per la presentazione delle domande on-line è il 31 maggio 2019. Lo stanziamento regionale per questo intervento è di 350 mila euro.

Cambiamento climatico e acqua

Il cambiamento climatico si fa sentire anche nelle terre del riso. La primavera siccitosa e la scarsità di riserve nevose in montagna preoccupa seriamente i consorzi irrigui ed i risicoltori. L’argomento quindi di grande attualità sarà oggetto del convegno in programma giovedì 21 marzo a Vercelli con inizio alle ore 9,30 alla Sala Cripta, con l’intervento di Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana. Se le scelte agronomiche nuove fanno discutere si pensa però anche all’innovazione. Da parte sua Confagricoltura ha avviato due convenzioni con NETAFIN (Israele) e TOPCON (Giappone). La prima lavora nel risparmio idrico e la seconda nella georeferenziazione.

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