Venerdì 24 agosto il Palazzo dei Congressi di Stresa ospita il concerto di apertura della 57a edizione del Festival: a salire sul palco la EUYO, la formazione giovanile della Comunità Europea che torna a distanza di tre anni, guidata anche questa volta da Gianandrea Noseda, direttore artistico del Festival. Insieme a loro il giovane pianista coreano Seong-Jin Cho, già protagonista al Festival nel 2016 dopo aver vinto il Concorso Pianistico Internazionale

Fryderyk Chopin di Varsavia 2015.

Oltre al doveroso omaggio a Leonard Bernstein, per i 100 anni della nascita, di cui viene eseguito il Divertimento per orchestra, il programma si articola intorno a due “classici” quali il Concerto per pianoforte n. 2 di Chopin e la Sinfonia n. 5 di Čajkovskij. Eseguiti per la prima volta rispettivamente nel 1830 e 1888 si annoverano tra i più famosi lavori per orchestra dei due compositori.

Il concerto è realizzato grazie al supporto di Herno.

L’inizio è alle 20.00. Apertura della biglietteria serale presso il Palazzo dei Congressi alle 19.

Biglietti: € 60, 40, 30, 20.

Giovani under 26: ingresso gratuito grazie al progetto Giovani ai concerti sostenuto dalla Fondazione Comunitaria del VCO (fino a esaurimento posti).

Informazioni e prevendita: www.stresafestival.eu | boxoffice@stresafestival.eu | 0323 31095

Il concerto d’apertura è preceduto, giovedì 23, dall’Accademia di Canto di Stresa fortemente voluta all’interno della programmazione da Gianandrea Noseda. Le sei interpreti si esibiscono al Regina Palace Hotel in un concerto anticipazione del Festival, accompagnate al pianoforte da Mzia Bachtouridze e Angelo

Michele Errico.

Il concerto prevede l’esecuzione di arie da celebri opere che vanno dal Settecento di Mozart sino all’estrema propaggine del Belcanto (Verdi), passando per il Verismo di Puccini e Cilea. Su questo aspetto ha lavorato Barbara Frittoli, una delle più celebri

soprano dei nostri giorni, dimostratasi anche un’attenta e paziente docente.