Avvisi ai naviganti: refresh, gioco di prestigio che muta la superficie dei campi

Avvisi ai naviganti: refresh, gioco di prestigio che muta la superficie dei campi

di Paolo Guttardi

Il rebus del refreshfotoavvisi

Mentre si avvia tra le incertezze, la campagna Pac 2018 che quest’anno sarà caratterizzata dal 100 % delle domande presentate in modalità grafica (e nonostante i grossi problemi che tale procedura ha creato l’anno scorso), si guarda al passato. Con le prime PEC spedite da ARPEA per il recupero dei contributi Pac e Psr erogati negli anni scorsi. Recuperi che sono determinati, alcuni da errori amministrativi commessi dall’Organismo pagatore, ma altri, con gli importi più consistenti, dalle operazioni di “refresh” eseguite nel 2012 ma che hanno impattato gli anni 2010, 2011 e 2012. Duro il commento di Confagricoltura Piemonte: E’ assurdo che si vadano a recuperare somme di 7 anni fa sulla base di valutazioni soggettive eseguite da soggetti diversi. Come è possibile che i campi fotografati dall’alto ogni anno cambino di superficie, pur essendo rimasti uguali ? Inoltre gli agricoltori hanno indicato le superfici nelle domande pac così come erano state all’epoca rilevate e comunicate dalla stessa ARPEA.

Con la Pac cambia il catasto

L’Agenzia delle Entrate ha comunicato l’elenco dei Comuni per il quali è stata completata l’operazione di aggiornamento della banca dati catastale eseguita sulla base delle denunce Pac presentate nell’anno 2017 agli Organismi pagatori. Come noto con questo interscambio di dati tra AGEA e Agenzia delle Entrate si supera le necessità, prevista dalla normativa catastale, di effettuare, da parte del proprietario la denuncia delle variazioni di qualità di coltura dei propri terreni, in conseguenza della quale il Catasto provvede alla variazione dei redditi dominicale ed agrario-

In Gazzetta Ufficiale l’Omnibus

Il regolamento “Omnibus” è legge e porta il numero 2017/2393, essendo stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 29 dicembre 2017. Il Regolamento, frutto di un lavoro durato oltre un anno, tra Commissione, Parlamento europeo e Consiglio, va a modificare i quattro Regolamenti base della riforma della pac del 2013.

Tra le novità che hanno un impatto importante sulle aziende risicole già dal 2018 vi è la semplificazione del Greening. In pratica sono esentate dalla diversificazione delle colture e dalle aree di interesse ecologico le aziende che hanno più del 75 % della superficie a seminativo coltivata a colture sommerse, come il riso. In pratica è stato eliminato l’ulteriore requisito del “massimo 30 ettari di superficie non a riso”. Un altro aspetto importante è la gestione del rischio con l’abbassamento della soglia di indennizzo dal 30 al 20 % e l’aumento della percentuale di contributo che arriva al 70 per cento. Il Condifesa di Vercelli Due ha calcolato che con questa duplice manovra, il costo a carico dell’agricoltore per la polizza “agevolata+integrativa” dovrebbe scendere del 20 per cento.

 

 

 

You must be logged in to post a comment Login