Del riso non si butta nulla, neppure gli scarti. Eleonora Bertolone da Collobiano (Vercelli) ha fatto tesoro degli insegnamenti tramandati dal nonno, coniugando il passato con il futuro. Il suo riso Violet, il pigmentato autoctono naturale di colore viola, non è soltanto uin ottimo funcional food, con proprietà nutraceutiche antiossidanti.”In questi anni di avventura imprenditoriale – dice – ho imparato che spesso una buona intuizione nasce dal guardare con amore un prodotto tra le mani, senza fermarsi all’apparenza. Da lì la scintilla, l’idea creativa: l’essenza di riso Violet. Partendo dalla farina gluten free di Violet attraverso un innovativo processo di amilasi la composizione di riso Violet è stata semplificata in maltosio. Ora si presenta con la consistenza del miele ed è più digeribile rispetto allo zucchero normale. Ha un orac (la misura di potere antiossidante) molto elevato”. Insomma, un prodotto innovativo, che ricorda il sapore dei frutti di bosco, può essere utilizzato nella preparzione dei dolci ma anche spalmato su fette biscottate o sul pane. Nessuno di coloro che l’hanno assaggiato hanno saputo rilevare che la materia prima è il riso.
“Ma non ci siamo fermati allo sciroppo- continua Eleonora – perché mio marito si era messo in testa di ricavare un saké italiano. Da questa idea siamo partiti e abbiamo creato il fermentato di riso Violet del tutto unico nel suo genere: il Violet Royal premium rice drink, bevanda alcolica ottenuta dall’essenza di riso Violet”.
L’uno e l’altro sono stati presentati a Golosaria e hanno spopolato fra i visitatori.
You must be logged in to post a comment Login